Emergency

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  1. ErTigre
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    CITAZIONE (patna @ 15/4/2010, 23:12)
    Leggere articolì così è veramente scandaloso

    e allora non leggerli :lol:
     
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  2. patna
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    CITAZIONE (ErTigre @ 16/4/2010, 08:29)
    CITAZIONE (patna @ 15/4/2010, 23:12)
    Leggere articolì così è veramente scandaloso

    e allora non leggerli :lol:

    Hai ragione mi sono espressa male -

    Abbiamo al governo politici/persone/esseri che sono:

    inutili - incapaci - insensibili - inetti - inadeguati - imbranati - idioti - imbecilli - incompetenti - ignoranti - ecc. ecc. ecc.

    ho reso l'idea ? come ho già detto in altri stati davanti a situazioni del genere avremmo assistito a comportamenti più consoni a dei rappresentanti dello stato !!!

    qui parlano ............. e parlano ................... e continuano a parlare - dicono immani str................te e non fanno nulla -

    è questa la cosa che non vorrei leggere - e che purtroppo succede

    perciò lascia perdere le battute di spirito e datti una battuta ................... d'arresto !!! -_-
     
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  3. Ireth74
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    CITAZIONE (patna @ 16/4/2010, 09:03)
    perciò lascia perdere le battute di spirito e datti una battuta ................... d'arresto !!! -_-

    :biggrinthumb.gif:


    «Tutti in piazza con uno straccio bianco»
    Ed Emergency si sposta a San Giovanni
    Trasloca da piazza Navona la manifestazione di sabato per l'organizzazione umanitaria: siamo tantissimi


    ROMA - In seguito alla massiccia adesione all’appello «Io sto con Emergency» - 100.000 firme al giorno sul sito www.emergency.it - e ai tantissimi messaggi di solidarietà ricevuti, Emergency comunica che la manifestazione di sabato 17 aprile è stata spostata a Piazza San Giovanni a Roma, a partire dalle 14.30. Ne dà notizia la stessa organizzazione umanitaria in un comunicato. Originariamente la manifestazione era prevista a piazza Navona. Con l'iniziativa si intende chiedere la liberazione dei tre operatori sanitari italiani - Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani - arrestati da militari afghani e della Coalizione internazionale presso il centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah in Afghanistan.

    «NON E' POLITICA» - «La manifestazione non è di carattere politico - afferma l’ong - Emergency chiede la liberazione degli arrestati in Afganistan, tuttora detenuti illegalmente e in violazione dei diritti umani fondamentali». Emergency afferma di invitare tutti i cittadini a partecipare con uno straccio bianco di pace e non con bandiere e simboli di partito.

    «SONO OTTIMISTA» - Gino Strada, il fondatore di Emergency, si augura che la manifestazione in programma sabato a Roma per la liberazione dei tre cooperanti italiani possa avere un grande successo. «Io sono ottimista - ha detto - sul fatto che in piazza San Giovanni ci potrà essere davvero una marea di gente». Una sensazione confermata non solo dalle moltissime adesioni che la Ong sta raccogliendo sul sito internet, ma «anche perchè abbiamo raccolto moltissime manifestazioni di solidarietà anche da parte di associazioni e di singoli cittadini». «Emergency - ha aggiunto Strada - è del resto un'organizzazione molto apprezzata e conosciuta in Italia e all'estero. Qualcuno, non io, dice che i governi italiani dovrebbero esserne orgogliosi. Oltre ad essere orgogliosi vorrei che fossero anche attivi - ha concluso Strada - nel liberare i membri del suo staff che vengono incarcerati».

    Fonte

     
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  4. stemil
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    andate anche per parte mia... che se no mi dovrei indossare da sola... ;)
     
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  5. Ireth74
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    Emergency: i 3 italiani bene ma in ansia
    Lo dicono in incontro a inviati Farnesina. Strada: era ora


    (ANSA) - KABUL, 15 APR - I tre operatori italiani di Emergency sono stati trattati bene. Lo hanno detto loro stessi ai diplomatici italiani incontrati a Kabul.

    Nell'incontro con i diplomatici italiani, l'ambasciatore Glaentzer e l'inviato di Frattini Iannucci, i 3 operatori hanno ringraziato per l'attenzione con cui il governo italiano sta seguendo la vicenda e hanno detto di essere 'in ansia soprattutto perche' non e' chiaro il loro futuro'. Dopo l'incontro Strada dice: 'Era ora'. Chiuso l'ospedale di Lashkar-gah.
     
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  6. dango
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    Se l'obiettivo era la chiusura dell'ospedale questo è stato raggiunto, quindi magari quei tre poveretti ora li lasciano anche andare. Resterebbe però un brutto precedente sul come disfarsi della presenza di Emergency...
     
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  7. ErTigre
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    CITAZIONE (dango @ 16/4/2010, 21:51)
    Se l'obiettivo era la chiusura dell'ospedale questo è stato raggiunto, quindi magari quei tre poveretti ora li lasciano anche andare. Resterebbe però un brutto precedente sul come disfarsi della presenza di Emergency...

    Mah... a me queste associazioni non governative non sono mai piaciute. Sarà.. ma mi rende difficile pensare che facciano tutto per scopi umanitari e non abbiano mai secondi fini.
    Giovedì ad AnnoZero ho visto ambi pezzi di Strada e non mi fatto una grande impressione. Secondo il mio parere ha fatto miglior figura La Russa, che si è mostrato secondo me più interessato alla salvezza dei 3 italiani a differenza di Strada che mi è sembrato più pensare al buon nome della sua associazione che alla salute dei suoi 3 operatori.


    image
    dall'artico:
    Un’intercettazione è una delle non poche prove che, secondo i servizi segreti afghani, incastrerebbe Marco Garatti, il chirurgo di Emergency agli arresti in Afghanistan. Frasi gravi, parole compromettenti, che dimostrerebbero almeno la consapevolezza del medico italiano sulla presenza delle armi nell’ospedale. Secondo le fonti de il Giornale non c’è solo questo «ma pure frasi più pesanti». Il governo italiano è al corrente dell’intercettazione. La registrazione è stata effettuata dalla Nds, la Direzione nazionale per la sicurezza, guidata da Amrullah Saleh, che tiene sotto chiave i tre operatori di Emergency.
    Secondo l’intelligence afghana, l’intercettazione è una delle presunte prove cardine del coinvolgimento di Garatti.
    Tutti quelli che lo hanno conosciuto, compreso chi scrive, stentano a crederlo. Ieri Garatti ha compiuto 49 anni e in Afghanistan dava sempre l’impressione di un chirurgo instancabile, che si metteva a piangere se non riusciva a salvare i bambini dilaniati dalla guerra. Cattolico bresciano, senza mai dare segni di estremismo, non aveva risparmiato qualche critica alla linea dura di Gino Strada (nella foto). Anche per questo è estremamente difficile immaginarlo nei panni di un bombarolo in camice bianco.
    Inoltre il chirurgo era di base a Kabul. A Lashkar Gah, dove sono state trovate le armi e arrestati i tre di Emergency, era arrivato da pochi giorni, al massimo una settimana. Forse era andato nella provincia di Helmand proprio per risolvere il problema di qualche infiltrazione non gradita nell’ospedale. Ne ha parlato al telefono ed è rimasto incastrato.
    FONTE
     
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  8. dango
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    Mario...la questione dei secondi fini è una tua opinione personale che non mi sento di condividere, e non la condividerei neppure se uno solo di loro risultasse averne perchè non è il comportamente del singolo su un fatto isolato che detta il carattere di un'organizzazione.

    Inoltre Gino Strada ha un'intera organizzazione a cui pensare, che sia preoccupato della possibilità di Emergency di continuare ad operare in certe zone del pianeta, che poi è la missione prima della ong, mi sembra del tutto sensato.
    Se cominciamo a chiudere i suoi ospedali...è finita.

    Edited by dango - 17/4/2010, 13:48
     
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  9. Ireth74
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    CITAZIONE (ErTigre @ 17/4/2010, 10:19)
    Giovedì ad AnnoZero ho visto ambi pezzi di Strada e non mi fatto una grande impressione. Secondo il mio parere ha fatto miglior figura La Russa, che si è mostrato secondo me più interessato alla salvezza dei 3 italiani a differenza di Strada che mi è sembrato più pensare al buon nome della sua associazione che alla salute dei suoi 3 operatori.

    Si vede che abbiamo visto due trasmissioni diverse.
    Al di là che si può condividere o meno ciò che ha detto Strada, resta il fatto che lui non ha mai alzato la voce e non ha mai interrotto nessuno, mentre invece La Russa e anche Luttwak hanno avuto un comportamento scandaloso.
    Ma soprattutto quello che, ad un certo punto, ha spostato il discorso verso la questione politica non parlando più dei tre operatori, è stato La Russa e non certo Strada.
    A proposito di Luttwak, è stato vergognoso quando, all'affermazione di Strada "ho vissuto in Afghanistan 5 anni", lui ha sussurrato "meglio te di me" (e poi quando Strada gli ha chiesto: "come?" Luttwak ha risposto invece un'altra cosa).



    E a proposito di La Rissa.. opsss.. La Russa:

    TELE-LITI
    IGNAZIO LA RISSA


    Sbuffa, sogghigna, inveisce. Ci risiamo. Ignazio “La Rissa” colpisce ancora. Dopo il corpo a corpo con il provocatore Rocco Carlomagno, la lite con Di Pietro a Linea Notte e gli insulti a Piergiorgio Odifreddi, giovedì, nello studio di Annozero, il ministro della Difesa dà di nuovo in escandescenze. È furibondo con la direttrice de l'Unità, Concita De Gregorio a cui già due anni fa aveva dato dell'“ignorante”, invitandola a “tapparsi la bocca con un turacciolo”.
    Stavolta vuole le sue scuse per la vignetta di Staino pubblicata dopo la sciagura aerea che ha ucciso 96 membri del governo polacco (“A chi troppo e a chi niente”, diceva). Si alza in piedi, la porta a Santoro. Vuole leggerla a tutti i costi, anche se si sta parlando di tutt'altro. La puntata è sull'arresto dei tre volontari di Emergency in Afghanistan.
    Ovvio che il ministro ne abbia anche per Gino Strada. Si “vergogna” delle sue parole. E lo interrompe per sei volte in otto minuti. Il ministro La Russa, con il suo vocione, riesce (quasi) sempre a parlare indisturbato.
    Ha ragione Staino: a chi troppo e a chi niente.

    (dal FQ del 17 aprile)
     
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  10. ErTigre
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    CITAZIONE (Ireth74 @ 17/4/2010, 13:49)
    E a proposito di La Rissa.. opsss.. La Russa:

    TELE-LITI
    IGNAZIO LA RISSA


    Sbuffa, sogghigna, inveisce. Ci risiamo. Ignazio “La Rissa” colpisce ancora. Dopo il corpo a corpo con il provocatore Rocco Carlomagno, la lite con Di Pietro a Linea Notte e gli insulti a Piergiorgio Odifreddi, giovedì, nello studio di Annozero, il ministro della Difesa dà di nuovo in escandescenze. È furibondo con la direttrice de l'Unità, Concita De Gregorio a cui già due anni fa aveva dato dell'“ignorante”, invitandola a “tapparsi la bocca con un turacciolo”.
    Stavolta vuole le sue scuse per la vignetta di Staino pubblicata dopo la sciagura aerea che ha ucciso 96 membri del governo polacco
    (dal FQ del 17 aprile)

    Bel modo per cambiare discorso ^_^ e poi ti lamenti quando ti pare che lo fanno gli altri :lol: :lol:

    CITAZIONE (dango @ 17/4/2010, 13:32)
    Mario...la questione dei secondi fini è una tua opinione personale che non mi sento di condividere

    vero, lo confermo.. e fai bene a non condividerla se non sei d'accordo ;)
     
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  11. Ireth74
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    CITAZIONE (ErTigre @ 17/4/2010, 15:30)
    Bel modo per cambiare discorso ^_^ e poi ti lamenti quando ti pare che lo fanno gli altri :lol: :lol:

    Cambiare discorso? Rispetto all'argomento del topic senz'altro, ma peccato che sia stato tu a dire (SPOSTANDO il discorso verso la partecipazione di Strada e La Russa ad Annozero):

    CITAZIONE (ErTigre @ 17/4/2010, 10:19)
    Secondo il mio parere ha fatto miglior figura La Russa, che si è mostrato secondo me più interessato alla salvezza dei 3 italiani a differenza di Strada che mi è sembrato più pensare al buon nome della sua associazione che alla salute dei suoi 3 operatori.

    Quindi, io ho solo voluto puntualizzare quanto La Russa abbia fatto "bella figura" ( :rofl.gif: ) ad Annozero. Punto.
     
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  12. Ireth74
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    Emergency, liberati a Kabul i tre operatori
    Hanno trascorso le ultime 48 ore non in prigione. Compiacimento di Frattini


    ROMA - I tre operatori italiani di Emergency arrestati a Kabul sono stati rilasciati. Secondo quanto rende noto la stessa organizzazione, si stanno dirigendo verso l'ambasciata italiana a Kabul.

    Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha espresso il suo "vivo compiacimento per la positiva conclusione" della vicenda che aveva condotto sabato scorso al fermo dei tre medici italiani a Lashkar-gah, nella provincia di Helmand. Lo si apprende alla Farnesina.

    "Abbiamo ottenuto quello che era il nostro obiettivo prioritario, e cioé la libertà per i nostri connazionali senza mettere in discussione la nostra posizione di ferma solidarietà con le istituzioni afghane e la coalizione internazionale".

    Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini, commentando la liberazione dei tre operatori di Emergency. Il rilascio dei tre cooperanti di Emergency a Kabul "é il risultato dell'intensa azione condotta dalla diplomazia italiana che ha agito con straordinaria professionalità e discrezione, nel rispetto delle istituzioni afghane che l'Italia e la comunità internazionale stanno aiutando a crescere".

    "Vorrei condividere le nostre felicitazioni, in particolare con i familiari dei tre italiani con cui mi sono anche personalmente tenuto in contatto in questi giorni, che ho tenuto subito ad informare degli sviluppi positivi odierni e di cui ho sinceramente apprezzato il comportamento responsabile tenuto in questi giorni difficili per tutti". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, commentando il rilascio dei tre cooperanti di Emergency che erano stati arrestati sabato scorso in Afghanistan. "Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla soluzione positiva del caso", ha aggiunto il titolare della Farnesina.

    LE ULTIME 48 ORE NON IN PRIGIONE - I tre operatori di Emergency, secondo quanto si è appreso, hanno trascorso le ultime 48 ore non in prigione, ma in una guest house, dove hanno potuto cambiarsi e muoversi con una certa libertà. Le autorità giudiziarie afgane hanno ritenuto che le prove a carico dei tre italiani non sono sufficienti a giustificarne la detenzione, anche se l'inchiesta sull'episodio continua per fare luce sulla presenza delle armi e delle munizioni nell'ospedale di Laskhar Gah. La vicenda dei tre italiani, viene sottolineato dalle fonti, é stata affrontata dalle autorità locali con una attenzione e una rapidità inedite per gli standard afgani, per un fatto del genere. Dunque, una soluzione positiva cui si è potuti giungere - viene ancora rilevato -, grazie all'importante lavoro della Diplomazia italiana e del'Aise in Afghanistan e grazie a quello che viene definito il"ruolo determinante" svolto da Saleh, il capo della Nds, i servizi segreti afgani.

    Fonte Ansa

     
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  13. stemil
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    Sono felice per loro.
    Ah e rinnovo comunque la mia solidarieta in questa organizzazione non governativa fatta di medici che si fanno il culo in paesi in guerra invece di lavorare in cliniche private.....Ma,, si che profittatori ! quasi quanto i nostri parlamentari in auto blu..
     
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  14. laura^
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    CITAZIONE (ErTigre @ 17/4/2010, 10:19)
    Giovedì ad AnnoZero ho visto ambi pezzi di Strada e non mi fatto una grande impressione.

    non ho visto la puntata ma Gino Strada e' una persona da rispettare perche' col suo lavoro ha aperto ospedali altamente specializzati in zone di guerra, permette a medici del posto di specializzarsi e grazie a lui persone che sicuramente sarebbero morte, o rimaste con gravissime menomazioni possono avere una speranza di vita migliore.



    io daro' il mio 5xmille ad emercency come sempre.
    per chi volesse farlo:
    codice fiscale da comunicare
    971 471 101 55

    Edited by Ireth74 - 18/4/2010, 19:02
     
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  15. ErTigre
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    CITAZIONE (Ireth74 @ 18/4/2010, 16:39)
    <b>Emergency, liberati a Kabul i tre operatori

    Interessanti le prime pagine di oggi dei maggiori quotidiani sulla liberazione dei 3 itialiani:
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    Allora è da notare che tutti in pratica danno grande rilievo alla notizia in prima pagina, corriere e repubblica mettendo in evidenzia che non sono colpevoli, mentre ilgiornale evidenzia soprattutto il ruolo avuto dal governo italiano, cosa che viene anche rilevata da lastampa col grazie a frattini di GinoStrada.

    Mentre la notizia da sottolineare è che, dopo gli strilli e strilloni dei giorni scorsi, la quasi mancanza della notizia sulla prima pagina del principale quotidiano del PD, l'Unita, che relega la notizia della liberazione dei 3 italiani in un piccolo trafiletto sulla destra della prima pagina. Quasi come se non desse importanza alla cosa :o: :)
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42 replies since 12/4/2010, 19:08   238 views
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