RIO DE JANEIRO
Fonti: Portale brasiliano per il Turismo, Wikipedia, Googlemaps
Desiderio di mare, sole, samba e libertà?
E’ pronto un aereo per portarvi a…Riooooo!
Rio de Janeiro, Fiume di Gennaio in portoghese, è una delle più famose città del Brasile.
La città è conosciuta in tutto il mondo per le sue spiagge turistiche, Copacabana e Ipanema, su cui si affacciano file di alberghi, per la gigantesca statua di Gesù, nota come Cristo Redentore sul monte Corcovado, e per il suo annuale carnevale.
Rio de Janeiro contiene anche la più grande foresta all'interno di un'area urbana.
E’ la seconda città del Brasile dopo San Paolo e fu la capitale della nazione fino al 1960, quando Brasilia ne prese il posto.
In giro per la città
Il Centro è la parte storica della città e costituisce il nucleo originario su cui si è sviluppata.
Tra i luoghi di interesse si trovano la Chiesa della Candelaria
e la Cattedrale moderna, il Teatro municipale e diversi musei.
Il "Bonde", un tram giallo,
parte da una stazione del centro nei pressi della nuova Cattedrale, attraversa l'ex acquedotto in stile romano - l'"Arcos da Lapa" costruito nel 1750 e convertito in un viadotto tranviario nel 1896 - e corre lungo le strade in pendenza del vicino sobborgo di Santa Teresa.
La zona meridionale di Rio de Janeiro è composta da diversi barrios, tra i quali, Ipanema, Copacabana, Botafogo e Flamengo, che compongono la famosa linea costiera di Rio.
Il quartiere di Flamengo è caratterizzato dalla perfetta integrazione della viabilità cittadina con il parco.
L’Aterro do Flamengo (Parco Brigadeiro Eduardo Gomes), infatti, con i suoi 1.200.000 mq di area verde sul lungomare, l’Aterro do Flamengo è il risultato di uno dei più belli e importanti progetti paesaggistici dell’ artista Roberto Burle Marx.
Dall’Aeroporto Santos Dumont all’Insenatura di Botafogo, il Parco offre le più diverse attrattive.
Ci sono campi sportivi, piste ciclabili, piste da jogging e campo per l’aeromodellismo.
Il grande parco è infatti intersecato dalle strade che portano nelle due direzioni verso il quartiere di Botafogo e poi Copacabana, Ipanema e così via e dall' altra parte verso Catete e Cinelandia.
Il quartiere della spiaggia di Copacabana ostenta una delle più spettacolari feste di Capodanno del mondo, con più di due milioni di festeggianti che si affollano sulla sabbia per guardare i fuochi d'artificio.
Oltrepassando Copacabana e Leme, nel quartiere di Urca si trova il Pan di Zucchero, Pão de Açúcar, il cui nome caratterizza la famosa gobba che si erge dal mare.
La cima può essere raggiunta con una funivia accessibile dal Colle di Urca e offre una vista seconda solo a quella del Corcovado.
Emblema di Rio è sicuramente la statua di Cristo Redentore
Più che una cartolina postale, il Cristo Redentore è stato meritatamente eletto dagli abitanti della città come "La Meraviglia di Rio". Dall’alto dei suoi 38 m - e dai 710 m del Morro do Corcovado - il Cristo è l’immagine della fede e della simpatia del popolo carioca e brasiliano. Il monumento – che ha compiuto 70 anni nel 2001 - è stato inaugurato il 12 ottobre 1931, giorno della Madonna. Ascensori e scale mobili portano i visitatori fino alla base della statua, che pesa 1.145 tonellate. La risalita fatta in trenino dura all’incirca 20 minuti e percorre la Estrada de Ferro do Corcovado – inaugurata da D. Pedro II nel 1884.
Non si può non visitare, inoltre, il Museo d’Arte Moderna, il Museo Storico Nazionale, il Museo Nazionale delle Belle Arti che ospita vere e proprie rarità di artisti come Victor Meirelles, Rodolfo Amoedo, Pedro Américo, Almeida Jr. e Eliseu Vasconcelos – opere che compongono la più grande collezione di arte brasiliana del secolo XIX.
Imperdibile il famoso Museo Internazionale di Arte Naïf.
L’arte Naïf – che in francese significa ingenua – è fatta da autodidatti, senza formazione tecnica. Ci sono opere di 520 artisti brasiliani e stranieri; prevalgono i colori vivaci e i tratti irregolari. È ritenuto uno dei più grandi, del genere, al mondo.
Visita imperdibile anche lo Stadio Maracanã considerato da coloro che amano il calcio come il “Tempio degli Dei”, è uno dei più grandi stadi del mondo. È stato costruito nel 1950 per ospitare i Campionati Mondiali di Calcio e progettato per accogliere 166.369 persone.
Le spiagge
Le più famose sono certamente Ipanema e Copacabana
Ipanema
È senza ombra di dubbio un famoso punto d’incontro di Rio de Janeiro e una delle spiagge più rinomate della città. Vi sono campi da footvolley, attrezzi da ginastica e ogni posto di salvataggio offre sanitari e docce a quelli che vogliono togliersi il sale di dosso. È palcoscenico di eventi come il Campionato Mondiale di Beachvolley.
Copacabana
Zeppa di bar è molto ricercata per il chope (birra alla spina) verso il tramonto. L’ ampia fascia di sabbia si estende dall’Avenida Princesa Isabel fino al Forte de Copacabana. A Copacabana ha luogo una delle più famose feste di capodanno del Paese, con spettacoli pirotecnici e musicali gratuiti.
Il Carnevale
Il Carnevale di Rio de Janeiro è sicuramente la più significativa delle espressioni culturali brasiliane, dove si fondono arte, musica e divertimento in quattro giorni di "piacevole follia".
Le sfilate si svolgono all'interno del Sambódromo, strada costeggiata da gradinate installate appositamente, dove sfilano le migliori scuole di samba della città.
Il carnevale di Rio offre diversi eventi, tra cui le famose parate delle Escolas de Samba nel Sambodromo di Rio de Janeiro e i popolari "blocos de carnaval" che sfilano praticamente in ogni angolo della città.
A pranzo
La cucina brasiliana è varia tanto quanto quella italiana, si differenzia per lo più per i diversi tipi di verdura e frutta che sono presenti in Brasile.
Il piatto più tipico è la "feijoada" piatto a base di riso e fagioli neri a cui si aggiunge carne di maiale e di manzo, piatto molto grasso, ma di indubbio sapore.
Il pesce soprattutto nella zona del nord-est si trova in abbondanza, molto apprezzato il "caranguejo" (granchio) e i gamberetti.
I ristoranti tipici sono le "churrascarie" dove si inizia con antipasti freddi e caldi al buffet a base di carne, pesce, riso, pasta, frutta e verdura e si mangia al tavolo una quindicina di tipi di carne differenti cotti alla brace (Churrasco), serviti al tavolo su di uno spiedo che il cameriere affetta al momento direttamente nel piatto.
Tra le peculiarità della cucina carioca c’è certamente quella di battezzare i piatti con i nomi degli ambasciatori. I due esempi più famosi sono il “filetto alla Osvaldo Aranha” e la “zuppa Leão Veloso”, un’adattamento della bouillabaisse marsigliese, molto sostanziosa, creata dall’ambasciatore Leão Veloso al ristorante Rio Minho, uno dei più antichi della città.
Allora, tutti in aereo e ….si parteeeeee
Edited by dango - 20/4/2010, 09:20
Fonti: Portale brasiliano per il Turismo, Wikipedia, Googlemaps
Desiderio di mare, sole, samba e libertà?
E’ pronto un aereo per portarvi a…Riooooo!
Rio de Janeiro, Fiume di Gennaio in portoghese, è una delle più famose città del Brasile.
La città è conosciuta in tutto il mondo per le sue spiagge turistiche, Copacabana e Ipanema, su cui si affacciano file di alberghi, per la gigantesca statua di Gesù, nota come Cristo Redentore sul monte Corcovado, e per il suo annuale carnevale.
Rio de Janeiro contiene anche la più grande foresta all'interno di un'area urbana.
E’ la seconda città del Brasile dopo San Paolo e fu la capitale della nazione fino al 1960, quando Brasilia ne prese il posto.
In giro per la città
Il Centro è la parte storica della città e costituisce il nucleo originario su cui si è sviluppata.
Tra i luoghi di interesse si trovano la Chiesa della Candelaria
e la Cattedrale moderna, il Teatro municipale e diversi musei.
Il "Bonde", un tram giallo,
parte da una stazione del centro nei pressi della nuova Cattedrale, attraversa l'ex acquedotto in stile romano - l'"Arcos da Lapa" costruito nel 1750 e convertito in un viadotto tranviario nel 1896 - e corre lungo le strade in pendenza del vicino sobborgo di Santa Teresa.
La zona meridionale di Rio de Janeiro è composta da diversi barrios, tra i quali, Ipanema, Copacabana, Botafogo e Flamengo, che compongono la famosa linea costiera di Rio.
Il quartiere di Flamengo è caratterizzato dalla perfetta integrazione della viabilità cittadina con il parco.
L’Aterro do Flamengo (Parco Brigadeiro Eduardo Gomes), infatti, con i suoi 1.200.000 mq di area verde sul lungomare, l’Aterro do Flamengo è il risultato di uno dei più belli e importanti progetti paesaggistici dell’ artista Roberto Burle Marx.
Dall’Aeroporto Santos Dumont all’Insenatura di Botafogo, il Parco offre le più diverse attrattive.
Ci sono campi sportivi, piste ciclabili, piste da jogging e campo per l’aeromodellismo.
Il grande parco è infatti intersecato dalle strade che portano nelle due direzioni verso il quartiere di Botafogo e poi Copacabana, Ipanema e così via e dall' altra parte verso Catete e Cinelandia.
Il quartiere della spiaggia di Copacabana ostenta una delle più spettacolari feste di Capodanno del mondo, con più di due milioni di festeggianti che si affollano sulla sabbia per guardare i fuochi d'artificio.
Oltrepassando Copacabana e Leme, nel quartiere di Urca si trova il Pan di Zucchero, Pão de Açúcar, il cui nome caratterizza la famosa gobba che si erge dal mare.
La cima può essere raggiunta con una funivia accessibile dal Colle di Urca e offre una vista seconda solo a quella del Corcovado.
Emblema di Rio è sicuramente la statua di Cristo Redentore
Più che una cartolina postale, il Cristo Redentore è stato meritatamente eletto dagli abitanti della città come "La Meraviglia di Rio". Dall’alto dei suoi 38 m - e dai 710 m del Morro do Corcovado - il Cristo è l’immagine della fede e della simpatia del popolo carioca e brasiliano. Il monumento – che ha compiuto 70 anni nel 2001 - è stato inaugurato il 12 ottobre 1931, giorno della Madonna. Ascensori e scale mobili portano i visitatori fino alla base della statua, che pesa 1.145 tonellate. La risalita fatta in trenino dura all’incirca 20 minuti e percorre la Estrada de Ferro do Corcovado – inaugurata da D. Pedro II nel 1884.
Non si può non visitare, inoltre, il Museo d’Arte Moderna, il Museo Storico Nazionale, il Museo Nazionale delle Belle Arti che ospita vere e proprie rarità di artisti come Victor Meirelles, Rodolfo Amoedo, Pedro Américo, Almeida Jr. e Eliseu Vasconcelos – opere che compongono la più grande collezione di arte brasiliana del secolo XIX.
Imperdibile il famoso Museo Internazionale di Arte Naïf.
L’arte Naïf – che in francese significa ingenua – è fatta da autodidatti, senza formazione tecnica. Ci sono opere di 520 artisti brasiliani e stranieri; prevalgono i colori vivaci e i tratti irregolari. È ritenuto uno dei più grandi, del genere, al mondo.
Visita imperdibile anche lo Stadio Maracanã considerato da coloro che amano il calcio come il “Tempio degli Dei”, è uno dei più grandi stadi del mondo. È stato costruito nel 1950 per ospitare i Campionati Mondiali di Calcio e progettato per accogliere 166.369 persone.
Le spiagge
Le più famose sono certamente Ipanema e Copacabana
Ipanema
È senza ombra di dubbio un famoso punto d’incontro di Rio de Janeiro e una delle spiagge più rinomate della città. Vi sono campi da footvolley, attrezzi da ginastica e ogni posto di salvataggio offre sanitari e docce a quelli che vogliono togliersi il sale di dosso. È palcoscenico di eventi come il Campionato Mondiale di Beachvolley.
Copacabana
Zeppa di bar è molto ricercata per il chope (birra alla spina) verso il tramonto. L’ ampia fascia di sabbia si estende dall’Avenida Princesa Isabel fino al Forte de Copacabana. A Copacabana ha luogo una delle più famose feste di capodanno del Paese, con spettacoli pirotecnici e musicali gratuiti.
Il Carnevale
Il Carnevale di Rio de Janeiro è sicuramente la più significativa delle espressioni culturali brasiliane, dove si fondono arte, musica e divertimento in quattro giorni di "piacevole follia".
Le sfilate si svolgono all'interno del Sambódromo, strada costeggiata da gradinate installate appositamente, dove sfilano le migliori scuole di samba della città.
Il carnevale di Rio offre diversi eventi, tra cui le famose parate delle Escolas de Samba nel Sambodromo di Rio de Janeiro e i popolari "blocos de carnaval" che sfilano praticamente in ogni angolo della città.
A pranzo
La cucina brasiliana è varia tanto quanto quella italiana, si differenzia per lo più per i diversi tipi di verdura e frutta che sono presenti in Brasile.
Il piatto più tipico è la "feijoada" piatto a base di riso e fagioli neri a cui si aggiunge carne di maiale e di manzo, piatto molto grasso, ma di indubbio sapore.
Il pesce soprattutto nella zona del nord-est si trova in abbondanza, molto apprezzato il "caranguejo" (granchio) e i gamberetti.
I ristoranti tipici sono le "churrascarie" dove si inizia con antipasti freddi e caldi al buffet a base di carne, pesce, riso, pasta, frutta e verdura e si mangia al tavolo una quindicina di tipi di carne differenti cotti alla brace (Churrasco), serviti al tavolo su di uno spiedo che il cameriere affetta al momento direttamente nel piatto.
Tra le peculiarità della cucina carioca c’è certamente quella di battezzare i piatti con i nomi degli ambasciatori. I due esempi più famosi sono il “filetto alla Osvaldo Aranha” e la “zuppa Leão Veloso”, un’adattamento della bouillabaisse marsigliese, molto sostanziosa, creata dall’ambasciatore Leão Veloso al ristorante Rio Minho, uno dei più antichi della città.
Allora, tutti in aereo e ….si parteeeeee
Edited by dango - 20/4/2010, 09:20
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