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dolcetilly.
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Stavo guardando la televisone , premetto che non seguo mai la Vita in diretta, ma oggi quando hanno trasmesso questo servizio non ho potuto non soffermarmi e seguirlo .
Non vuole essere la solita considerazione di chi abita al Nord, di chi abita in una terra da molti definita fortunata e privilegiata. Voglio solo cercare di capire, perchè scusatemi ma per me capire ciò risulta assai difficile.
Premetto che vivo in una regione dove da anni orami si fa una raccolta differenziata ed ora siamo andati oltre facendo il porta a porta. Non voglio dire che siamo più bravi perchè lo facciamo, ma credo che come lo facciamo noi possono farlo anche gli altri.
Credo che qui si tratti solo di educazione al senso civico e al senso del dovere. Cosa che da quello che ho visto la città di Napoli non ha.
Nelle viscere della città, pare dagli anni 50, esiste un vero e propio immondizzaio. La gente pagando degli spiccioli butta l'immondizzia nei tombini ed il sottosuolo ..... be vi lascio immaginare le immagini ......
dalle automobili alle biciclette alle cucine alla spazzatura quotidiana etc.
Quello che mi lascia basita è che per questa città sembra tutto cosi normale e naturale.
Non vuole sembrare il solito luogo comune di chi vive in un'altra realtà .... ma scusatemi mi sono vergognata di quello che ho visto.
Credo che qui sia il senso civico che manca, non voglio offendere nessuno, e chiedo scusa fin da ora perchè per il mio quotidiano risulta difficile capire ciò, ma come è possibile che esitano delle realtà cosi.
E sono stufa di sentire che giù c'è la Mafia che la gente poverina non ha lavoro non ha nulla, secondo me questo è solo una scusante. Quando in Italia viene emanata una legge a Napoli sanno già come evitarla ( un esempio: quando hanno reso obbligatorio l'uso delll cinture a Napoli hanno inventato le magliette con le cinture dipinte ..... so che questo può sembrare simpatico ma dimostra solo che non esiste il senso civico e della legge )
Non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma nella generalità purtroppo le cose stanno cosi ed anche le persone oneste pagano lo scotto per quelle disoneste.
So che molti non considerano la mia regione Italia, per tanti siamo più Austria .... sarà per quei 100 anni di dominazione austriaca che abbiamo nel Dna. E' vero a volte, pure Carla lo dice che vengo da unaltro pianeta, naturalmente lo dice scherzando quando propio non riesco a capire certe cose ..... come questa.
Scusatemi ancora se qualcuno può sentirsi offeso da quello che ho scritto chi mi conosce lo sa che non era mia intenzione ....... ma qualcuno può spiegarmi perchè a Napoli succedono queste cose ?????
un bacio Tilly. -
Fenice_22.
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Cara Tilly purtroppo queste cose non succedono solo a Napoli...
Io son ciociara, precisamente di Frosinone a sud di Roma. Frosinone non è Napoli eppure la raccolta differenziata qui non si fa. Se tu venissi ad abitare qui non la faresti neppure tu..e non perchè non hai senso civico,ma perchè non ci sono le strutture per farlo.
I buoni e i cattivi ci sono ovunque, a Frosinone,Napoli, Milano , Catania, per me non c'è mai stata differenza.
Quello che ho potuto constatare trasferendomi al nord però( precisamente a Spezia) è che le strutture che ci sono al nord per la raccolta differenziata a Frosinone non ci sono.
Da noi a Frosinone ci sono i bidoni della raccolta differenziata solo in città,quelli che abitano come me in campagna devono prendere la macchina e andare in città per buttare l'immondizia.
Inoltre negli ultimi tempi sono stati addiruttura tolti invece che aggiunti...
Vedi Tilly, non è solo mancanza del senso civico...a volte mancano proprio le strutture..e se mancano quelle anche se hai il senso civico il problema non si risolve lo stesso.
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patna.
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Devo dire che Lara ha risposto in maniera esauriente al tuo quesito - comunque voglio aggiungere una cosa - in tutta Italia - nonostante tutto non si è mai pensato ad uno smaltimento costruttivo della spazzatura - e questo lo dico dopo aver letto un servizio di un paese in Italia dove dalla spazzatura ricavano riscaldamento ed energia elettrica - ora perchè non si è pensato a strutture del genere un pò dapertutto??? Sarebbe anche un bel risparmio di energia - da un'altra parte invece ricavano panchine e pavimentazione stradale dalle bottiglie di plastica - ma come detto prima non vi sono le strutture ma manca anche l'educazione delle persone ad usarle - finchè avremo chi - invece di preoccuparsi del bene del nostro paese - continuerà a pensare al proprio beneficio - le cose possono solo peggiorare . -
dolcetilly.
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Ma veramente ??????
Ma non si può far nulla ?????? E' una vergogna !!!!!!!!
Sono basita ragazze
Tilly. -
marina.1.
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Cara Tilly, credo che la risposta sia già nella tua domanda. Voi venite dalla dominazione austriaca, con tutto quello che di bene e di male questo ha comportato, noi veniamo da centinaia e centinaia di anni di dominazioni di tutti i generi, dai francesi, agli spagnoli, per finire, infine, nelle mani dei Savoia che non ci hanno liberato, non sono venuti per amor di patria ma come occupazione militare, spogliandoci di quello che avevamo, chiudendo le nostre fabbriche, portando a Torino l'oro dei Borboni e pensa che al momento dell'occupazione l'oro era in pareggio.
A questo proposito suggerisco a tutti la lettura dell libro di Carlo Alianello "L'Eredità della priora".
Dopo c'è stato solo assistenzialismo, clientelismo...
Non voglio mica lamentarmi dell'unità d'Italia, sia chiaro, voglio solo sottolineare come da 150 anni non c'è stato un reale progetto di sviluppo per il mezzoggiorno! E non mi si parli della "Cassa"... o di leggi mirate, come già ho detto alla clientela...
Questo ha fatto sì che l'arrangiarsi abbia prevalso sul senso civico di molti.
Poi sai, è difficile parlare di senso civico a persone che vivono nei bassi, cioè tuguri a piano terra aperti direttamente sulla strada, a gente che per secoli non ha saputo se la sera si poteva mettere la pentola sul fuoco.
Ci sono bisogni primari a cui nessuno ha dato risposta.
La mancanza di lavoro ormai sembra una canzone... ma immaginate cosa significa per un capofamiglia non avere niente...uscire ogni mattina per arrangiarsi?
E' una scusante? Credo proprio di sì perchè quando lo Stato, quello con la S maiuscola, è assente, è difficile sentirsi cittadini, con la c maiuscola.
Se ci sono sempre stati governanti, a livello nazionale e locale, di qualsiasi colore, che sulla spazzatura ci hanno mangiato...cosa dovevamo fare? Inventarcelo noi il riciclaggio? Per anni ho usato le poche campane per il vetro e la plastica, salvo poi vedere camion che raccoglievano tutto indiscriminatamente....
Siamo stati terra di conquista e da conquistati abbiamo cercato di sopravvivere... Io sono fiera di essere napoletana perchè so che accanto alla spazzatura, di cui ora tutti parlano ma che ha fatto comodo a tanti, soprattutto del nord che erano così civili e puliti da non voler inquinare le loro terre, ci sono tesori di cultura, umanità e dignità che non si immaginano ma che sono nel nostro dna.
Un bacio. -
patna.
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Marina - grazie - hai scritto cose bellissime - e credimi anch'io sono fiera di essere napoletana - siamo un popolo fantastico - che riesce a sorridere anche quando tutto va a rotoli - che mette il cuore il quello che fa - e che - nonostante tutto - non perde la speranza
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Benucci.
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CITAZIONE (marina.1 @ 18/11/2008, 19:03)Cara Tilly, credo che la risposta sia già nella tua domanda. Voi venite dalla dominazione austriaca, con tutto quello che di bene e di male questo ha comportato, noi veniamo da centinaia e centinaia di anni di dominazioni di tutti i generi, dai francesi, agli spagnoli, per finire, infine, nelle mani dei Savoia che non ci hanno liberato, non sono venuti per amor di patria ma come occupazione militare, spogliandoci di quello che avevamo, chiudendo le nostre fabbriche, portando a Torino l'oro dei Borboni e pensa che al momento dell'occupazione l'oro era in pareggio.
A questo proposito suggerisco a tutti la lettura dell libro di Carlo Alianello "L'Eredità della priora".
Hai dato la risposta più esauriente possibile, Marina. Siamo purtroppo storicamente diseducati al senso civico, e questo ritengo che non si possa più recuperare.
Ciò ovviamente non vale per tutti i napoletani, ma è facile fare di tutta un erba un fascio. E francamente questo mi dispiace molto, quando sento parlare della nostra "furbizia" ed "arte di arrangiarci", che ormai ci contraddistingue ovunque andiamo. L'educazione che io ho ricevuto è stata assolutamente "austriaca", anche perchè avendo avuto un padre non napoletano, non avrebbe potuto trasmettermi tutta questa furbizia partenopea. Mi ha inculcato, lui, ligio al dovere fino in fondo, un profondo senso civico, rispetto ed educazione. E di questo ne vado fiera. Ma spesso, credimi, mi sento un pesce fuor d'acqua. Mi rendo conto che appaio ridicola, ferma al rosso, con la mia cintura di sicurezza, mentre intorno a me sfrecciano da destra e da sinistra ignorando assolutamente il semaforo. Anzi, qualcuno da dietro bussa anche.....Allora penso che è facile lasciarsi trascinare. Voglio dire di generazione in generazione avrà avuto la meglio il classico "se lo fa lui, posso farlo anch'io". Anzi, " se non lo faccio passo per idiota".....Quindi che speranze abbiamo? Questo per rispondere a Tilly che chiedeva se non si può far nulla. Io credo che non cambierà mai niente, questi siamo da secoli e questo resteremo.
Ma dovunque c'è il rovescio della medaglia:
CITAZIONEci sono tesori di cultura, umanità e dignità che non si immaginano ma che sono nel nostro dna.
E, per fortuna anche questo non cambierà mai, e nessuno potrà portarcelo via
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paskal one.
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Mancano le strutture emanca anche il senso civico che troppo spesso latita.Che si fà?Come si risolve il problema?Ammetto che al momento non so rispondere.Ciao. 
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bross5.
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anche a Roma c'è molta inciviltà. ci sono i cassonetti di vari colori ma molto spesso la gente per pigrizia non appoggia il piedino e lascia i sacchetti di fuori, gli addetti li svuotano e tutto ciò che sta fuori lì resta, è proprio il senso civico che manca.
Ieri avevo davanti a me una mamma con il suo bimbo che avrà avuto 5 o 6 anni il piccino aveva il suo sacchettino in mano e vicino al cassonetto chiedeva alla mamma dove doveva gettarlo e lei rispondeva "gettalo pure lì in terra che a me si rovinano le scarpe ad aprire il cassonetto" ......
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Fenice_22.
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CITAZIONE"gettalo pure lì in terra che a me si rovinano le scarpe ad aprire il cassonetto"
e non hai detto nulla???
io avrei detto al bimbo:
< bimbo se un giorno vivrai in un mondo pieno di mer
ricorda di ringraziare tua mamma...perchè tu vivrai da schifo ma lei conserverà le sue belle scarpe ..nuove e pulite!!! 
>
ma come si fa...
Edited by bross5 - 19/11/2008, 14:22. -
bross5.
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CITAZIONE (Fenice_22 @ 19/11/2008, 14:08)CITAZIONE"gettalo pure lì in terra che a me si rovinano le scarpe ad aprire il cassonetto"
e non hai detto nulla???
io avrei detto al bimbo:
< bimbo se un giorno vivrai in un mondo pieno di mer ricorda di ringraziare tua mamma...perchè tu vivrai da schifo ma lei conserverà le sue belle scarpe ..nuove e pulite!!! >
ma come si fa...
non dubitare che ho detto qualcosa, ma la mamma molto gentilmente mi ha risposto di farmi i c....i miei!!!
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laura^.
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CITAZIONE (bross5 @ 19/11/2008, 14:23)CITAZIONE (Fenice_22 @ 19/11/2008, 14:08)
e non hai detto nulla???
io avrei detto al bimbo:
< bimbo se un giorno vivrai in un mondo pieno di mer ricorda di ringraziare tua mamma...perchè tu vivrai da schifo ma lei conserverà le sue belle scarpe ..nuove e pulite!!! >
ma come si fa...
non dubitare che ho detto qualcosa, ma la mamma molto gentilmente mi ha risposto di farmi i c....i miei!!! 
non c'e' piu' senso civico
una cosa simile e' capitato alla mia collega due giorni fa'...
Entrano in libreria mamma e figlia ( 4/5anni) e la bambina stava mangiando una pizzetta il pomodoro sparso ovunque e con le mani sporche. si sono avviate verso il reparto bimbi e lei gentilmente ha detto alla mamma di fare attenzione. questa con un tono di voce spropositato dice che sua figlia e' una bambina educata e che lei era lì per comprare mica per rubare.....ha preso ed e' andata via
ora pur essendo educata essendo piccola e con il pomodoro spantegato ovunque io madre mi porrei il problema che mia figlia possa anche involontariamente sporcare dei libri....questa no; figuriamoci...
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Cettinina.
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non esiste nord o sud...esiste semplicemente la buona educazione...i miei genitori mi hanno insegnato a non buttare mai niente per terra....e io ho insegnato lo stesso a mia figlia (lei sa che qualsiasi cosa deve buttarla nel cestino) ...in estate quando siamo al mare ci sono persone che pranzano al mare e tutti grandi e piccini buttano tutto in spiaggia.....e non puoi dire niente......
Quindi cara Tilly il tuo ragionamento non fa una piega....ma in molte realtà del sud....anche se ci sono persone educate.....la maggior parte pensa di potere fare quello che vuole....io la mattina per accompagnare mia figlia a scuola devo fare solo due isolati e quasi sempre un tratto lo devo fare passando dalla strada e non dal marciapiede, perché occupato da auto o motorini e se dici qualcosa vengo pure insultata....... -
dango.
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Concordo con Cetty sul fatto che l'inciviltà non fa distinzioni tra nord e sud, ma soprattutto concordo con Marina sulla profonda diversità con cui una fetta di popolazione si rapporta con la cosa pubblica. Al nord, nel dissenso o nel consenso, la cosa pubblica, l'istituzione, è sempre vissuta come parte del contesto in cui viviamo e a volte è anche punto di riferimento. Al sud tutto questo è ben più diffcile perchè da 150 anni a questa parte lo Stato, in tutte le amministrazioni che si sono succedute, non hai veramente realizzato un piano di sviluppo per il sud degno di questo nome. Il povero sud che vive di turismo contrapposto al ricco industrializzato nord...e allora, almeno in un certe situazioni particolarmente disagiate, fiorisce e prospera l'abitudine a vivere la cosa pubblica come ostile, come un concetto astratto a cui non si deve nulla se non cercare di aggirarne le limitazioni .
Non lo giustifico ma lo comprendo e lo comprendo ben di più quando l'inciviltà e una certa "furbizia" vengono da chi ha un retroterra di difficoltà e mancanza di cultura (in senso di formazione all'educazione civica), piuttosto che se vengono da chi lo fa veramente per spregio e noncuranza come la "signora" descritta da Carla che lascia la spazzatura per terra per non sporcarsi le scarpe nuove.
A questo quadro poi si aggiunge anche un'endemica e continuativa mancanza di mezzi: se i camion della spazzatura non passano, se gli inceneritori non bastano, come fa il cittadino lasciato a se stesso con un'amministrazione al solito latitante e carente?
Saviano nel suo splendido Gomorra, ha dedicato un intero capitolo alla questione della spazzatura, chi avrà la pazienza di leggerlo lo troverà di certo illuminante perchè in definitiva la raccolta dei rifiuti è un grande business in mano alla mafia attorno a cui si raccolgono interessi economici (soprattutto nordici) e connivenze politiche e in cui da tempo certe regioni del sud sono state trasformate in discariche a cielo aperto.
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Fenice_22.
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CITAZIONE (bross5 @ 19/11/2008, 14:23)CITAZIONE (Fenice_22 @ 19/11/2008, 14:08)
e non hai detto nulla???
io avrei detto al bimbo:
< bimbo se un giorno vivrai in un mondo pieno di mer ricorda di ringraziare tua mamma...perchè tu vivrai da schifo ma lei conserverà le sue belle scarpe ..nuove e pulite!!! >
ma come si fa...
non dubitare che ho detto qualcosa, ma la mamma molto gentilmente mi ha risposto di farmi i c....i miei!!!
Che cosa????
io mi devo fare i ca--- miei???
quelli son ca---i miei!!! ci vivo anch'io su questo mondo!
lo so che con me sarebbe finita male ...
prima sarebbe successo questo...
e poi questo...
poi ancora questo...
( non sono io ...è la mamma dalle scarpe-belle )
e durante il mio interrogatorio sarebbe successo questo....
(fatto niente io..)
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