PRIVACY E SCUOLA

La privacy entra nelle scuole

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  1. torre1
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    Il problema è, cara patna, che in Italia (e cito il mio paese non per disprezzarlo così a livello gratuito ma perchè non conosco sufficientemente gli altri), di queste leggi a dir poco ridicole ce ne sono molte...troppe!

    Ci sarebbe da vergognarsi di essere italiani!
     
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  2. patna
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    Non si tratta di disprezzare il nostro paese - si tratta di enunciare un fatto - con sta legge sulla privacy si sta veramente andando fuori dal seminato ti faccio un esempio - sono stata contattata dall'ufficio Aci sul mio cellulare - credo in merito alla tessera - hanno chiesto di mio marito (intestatario della macchina) - ho risposto che non c'era e di dire pure a me - mi hanno risposto che non potevano per la legge sulla privacy - al che ho fatto presente che il cellulare su cui lo chiamavano era il mio perciò non vedevo tutto sto problema - hanno detto di no - allora io le ho detto che sarebbe stato meglio contattare mio marito sul suo cellulare - la fanciulla mi ha detto che non lo aveva e mi ha chiesto di darle il numero - io (carogna) non posso sa com'è la legge sulla privacy - le consiglio di riprovare finchè non lo trova - buona giornata - :P
     
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  3. torre1
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    Fatto bene...brava!

    Si fa sempre un gran parlare di snellire quella pachidermica macchina che è la burocrazia...ma io la vedo sempre peggio!

    E dire che sono ormai decenni che in Italia esiste la autocertificazione!

    Vabbè...sto andando fuori tema...!
     
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  4. dango
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    Proviamo a separare i due aspetti: legale e morale. Dell'aspetto morale si è già parlato ampiamente, passiamo all'altro.

    Un ragazzo di 30 anni, magari un po' problematico, fatica a trovare un lavoro che gli consenta di essere autonomo. Ci prova, ma oggi come oggi non è sempre facile. Ha un padre che potrebbe benissimo aiutarlo, ma sfortunatamente è sprovvisto di senso paterno a lo vuole sbattere fuori di casa.
    Esiste una legge che lo protegge.
    Sfortunatamente questa stessa legge puo' essere utilizzata dallo scansafatiche che ne approfitta per farsi mantenere a vita da papa' e mamma.

    E non puo' essere il buon senso quello che dirime le questioni....mai, in termini di legge, perchè il buon senso è un concetto arbitrario e personale e allora si che staremo freschi!!! Giudice che trovi, buon senso (suo personale) che applica. La legge è legge, ed esistono purtroppo molte leggi che per proteggere gli uni, forniscono vie di fuga ad altri.

    Analogo per la ragazza diciottenne che ne approfitterebbe per farsi i fatti suoi, contrapposta alla poverina con genitori super-oppressivi che vogliono sapere minuto per minuto cosa fa.
    Se la legge tutela la seconda, fornisce un alibi alla prima.

    Argomento controverso dunque, come molti altri in campo legislativo, a cui, lo ripeto, non si puo' rispondere ne' con la morale, ne' con il buon senso...perchè stanno su altri piani.
     
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  5. stemil
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    CITAZIONE (patna @ 14/5/2008, 23:08)
    Non si tratta di disprezzare il nostro paese - si tratta di enunciare un fatto - con sta legge sulla privacy si sta veramente andando fuori dal seminato ti faccio un esempio - sono stata contattata dall'ufficio Aci sul mio cellulare - credo in merito alla tessera - hanno chiesto di mio marito (intestatario della macchina) - ho risposto che non c'era e di dire pure a me - mi hanno risposto che non potevano per la legge sulla privacy - al che ho fatto presente che il cellulare su cui lo chiamavano era il mio perciò non vedevo tutto sto problema - hanno detto di no - allora io le ho detto che sarebbe stato meglio contattare mio marito sul suo cellulare - la fanciulla mi ha detto che non lo aveva e mi ha chiesto di darle il numero - io (carogna) non posso sa com'è la legge sulla privacy - le consiglio di riprovare finchè non lo trova - buona giornata - :P

    :clap.gif: :clap.gif: grande patna


    beh, tra l'altro esiste una legge, ma non ricordo più bene come funzionasse per cui se polizia o carabinieri beccano un sedicenne/diciassettenne ecc in siutazione diciamo inadeguata e lo interrogano non hanno l'obbligo di avvisare i genitori se il ragazzo chiede di non farlo. Non parliamo di maggiorenni ma di ragazzi di 16 anni compiuti. La cosa (che venni a sapere per una questione di lavoro) mi stupì... ma non mi stupisco mai abbastanza...
     
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  6. patna
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    Il problema - a mio avviso - è che la tanto conclamata legge sulla privacy serve solo a tutelare quello che non va tutelato per il resto è una sublime buffonata - mi spiego - le telefonate da parte di tutti per venderti di tutto - dovevano cessare - ed invece tutti continuiamo imperterriti ad essere importunati nelle più svariate ore del giorno (soprattutto quando - ovviamente - hai da fare e non puoi rispondere) però se chiedi una qualsiasi informazione - allora salta fuori la storia della privacy così devi fare delle cose pazzesche per poterla aggirare o comunque avere quello che ti serve -

    Sarebbe bene che la levassero - la nostra vita sarebbe molto più facile !!!
     
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20 replies since 12/5/2008, 19:40   235 views
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