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patna.
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Si parla tanto di fenomeni paranormali - secondo voi sono illusione o realtà ???
Se avete avuto esperienze inspiegabili - se sentite vicino a voi presenze soprannaturali o semplicemente se pensate che esista qualcosa al di sopra di noi oppure se non ci credete per nulla - parlatene qua -
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Tasbuno.
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I fenomeni paranormali, cioè tutti quei fenomeni che non è possibile spiegare scientificamente né è possibile ripetere, possono essere sia illusione che realtà. Illusione sia per autosuggestione che per "dolo" di terzi. Realtà magari perché la scienza ancora non sa dare risposte a taluni fenomeni.
Escludendo i burloni e i truffatori sicuramente ci sono molti fenomeni raccontati in buona fede che sono inspiegabili e che meritano di essere accettati senza ombra di dubbio.
Io ho avuto un'esperienza poco spiegabile una decina di anni fa. Era estate, mi trovavo a casa mia nel primo pomeriggio, e a un certo punto ho sentito dentro di me il bisogno di andare in un piccolo paesino sulle pendici del Monte Baldo, poco sopra la costa del lago di Garda, una frazione collinare. Io in quel paesino non c'ero mai andato e quel pomeriggio non avevo alcun motivo di andarci, né ce l'ho tuttora, perché non c'è nulla, giusto qualche casa e una piccola chiesetta. Ricordo che dissi fra me e me "ma che ci vado a fare? con questo caldo, col traffico che c'è", ma non ci fu verso, presi l'auto e partii. Da casa mia dista circa 25km. Ricordo che arrivai nella piazzetta del paese, l'unica che c'è, c'era qualche persona seduta ai tavolini di un bar, anziani forse del paese o turisti di passaggio. Da lì partiva una stradina che saliva verso il monte, la imboccai e dopo qualche centinaio di metri si stringeva, diventava sassosa e incazzato quasi con me stesso feci retromarcia e riuscii a invertire la marcia facendo manovra e ritornai nella piazzetta col muso dell'auto in discesa. Arrivato lì ricordo che mi fermai, non so, come se qualcuno mi guidasse. L'unica strada per tornare sulla strada principale era quella che avevo fatto per salire, non ce n'erano altre, e mi chiedevo quasi cosa stessi a fare fermo in quella piazzetta. Proprio in quegli istanti l'occhio mi cade su un segnale di senso unico che alla mia destra indica l'imboccatura di un accesso e invece di tornare per la strada da cui ero salito imboccai proprio quel senso unico. Una stradina tortuosa all'imboccatura, strettissima, in discesa, la mia auto ci passava proprio appena! Dopo pochi metri volevo tornare indietro in retromarcia, era troppo stretta, "chi mi ci ha fatto venire qui accidenti!" dicevo fra me e me. E resomi conto che era impossibile tornare indietro potei soltanto proseguire lentamente in discesa, avevo intuito che questa stradina avrebbe terminato il suo percorso sulla strada allora statale (oggi regionale) che costeggia il lago sulla sponda veronese.
Scendendo, dopo una curva a destra, la strada proseguiva per un breve tratto in modo rettilineo e appena fatta la curva, a metà percorso rettilineo, c'erano due ragazzine. Mentre mi avvicinavo, scendendo lungo la stradina, mi fermano e disperate mi supplicano di riportarle in albergo. Io ci penso un secondo e poi chiedo "ma quale albergo?" visto che lì alberghi non ce ne sono e loro mi rispondono "A San Zeno di Montagna", io allora spengo l'auto, scendo, perché la cosa era troppo strana. San Zeno di Montagna è molto ma molto più su sul monte, non ci sono strade, e loro in una concitazione estrema mi spiegano che erano in questo paese e attratte da un sentiero con scritto "Lago di Garda" si sono avventurate ma era pieno di rovi, di sassi, di fitta vegetazione, sono arrivate al lago ma le gambe erano a pezzi, erano impaurite che avrebbe fatto buio e si sarebbero perse nel bosco, che non ce l'avrebbero più fatta a tornare in albergo dove c'erano i suoi che le aspettavano per cena.
Allora non c'erano i cellulari come oggi, erano partite senza niente, e mi hanno supplicato di riportarle in auto in albergo, che mi avrebbero pagato il viaggio. Io ho detto loro che San Zeno di Montagna non era lì a due passi, mi ci voleva come minimo un'ora di viaggio, perché loro hanno attraversato il bosco ma io dovevo prendere l'unica strada esistente e non era agevole e corta. Non sapendo che fare, impietosito poi dalla loro disperazione, le ho accompagnate in albergo.
Per strada ricordo che mi chiesero cosa ci facessi lì in quella stradina e sorridendo dissi che ero venuto apposta per loro, per riportarle in albergo, ma non mi hanno voluto credere e così ho dovuto inventare una bugia, che lì in quel paesino abitava un amico e che ero venuto a riportargli una cosa che mi aveva prestato.
Loro erano di Ferrara, o giù di lì, forse di Ravenna, io memoria ne ho poca e non ricordo praticamente nulla.
Arrivato nei pressi del loro Hotel le feci scendere, non volevano che magari i suoi le vedevano arrivare sull'auto di un estraneo, mi ringraziarono, e io tornai verso casa mia...un'altra ora di auto! Arrivato a casa sul sedile posteriore trovai 10.000 lire e non potevo credere che erano state loro, mi avevano detto che non avevano nulla con sé.
Il giorno successivo tornai su all'hotel, curioso di sapere se davvero li avevano lasciati loro i 10.000 lire, glieli avrei ridati indietro. Ma all'hotel non ci stava nessuno, spiegai di queste due ragazze, mi dissero che forse non c'erano già più.
Nessuno mi toglierà mai dalla testa che quel giorno fu qualcuno che mi guidò da casa mia in quel posto dove non ero mai stato per riportare in hotel quelle due ragazzine in preda al panico.
Da allora sono tornato in quel posto soltanto due volte, non per scelta mia ma per scelta di amici che erano curiosi di vedere dov'era questo posto dove mi era successa questa strana cosa.
E se non mi ci porterà qualcuno io non ci tornerò più in quel posto, perché come allora anche oggi non c'è motivo alcuno per andare lì.. -
marina.1.
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Interessante ed emozionante...
Il paranormale mi fa un po' paura, ma ci sono cose in cui credo "abbastanza". Per esempoi, quando cercavo casa, ed ero abbastanza sconvolta perchè nella casa precedente c'ero nata e vissuta 50 anni, mi è capitato entrando a visitare l'appartamento in cui vivo attualmente, di sentire una poresenza benevola, come se la casa stesse aspettando proprio me. E' difficile da spiegare, non si è trattato solo di vedere che l'appartamento mi piaceva, è stato una sensazione particolare. Forse, ma io ci credo, ho trovato quella che a Napoli chiamiamo la 'Mbriana, cioè lo spirito, il nume tutelare della casa.. -
patna.
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Ho anch'io un paio di episodi inspiegabili da raccontarvi -
Sono andata ad abitare i primi anni di matrimonio in una palazzina fuori Genova - la casa era molto bella appena finita di costruire - quando ci siamo trasferiti lì ho cominciato a sentire qualcosa - la sensazione di essere continuamente guardata - ho scoperto che in precedenza era una abbazia poi trasformata in una villa che durante la guerra era stata sequestrata dai tedeschi che vi avevano anche torturato delle persone - spesso è capitato di sentire passi di stivaloni per le scale - ma aprendo la porta non c'era nessuno - questi passi li hanno sentiti anche gli altri inquilini della casa -
Poi vi racconto altre cose. -
miciobicio.
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CITAZIONE (patna @ 19/6/2008, 23:08)Poi vi racconto altre cose
dopo i consigli per gli acquisti...?
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patna.
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Mi pare ovvio !!! 
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miciobicio.
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Io penso che con la Spagna
ci vuole un fenomeno che para più del normale
se vogliamo andare in semifinale.
Con un para normale ci fanno una caterva di gol...
Bello sto topic sui portieri...
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Tasbuno.
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Io invece vedo l'Italia vincente sulla Spagna senza troppa difficoltà. E' stato infinitamente più paranormale il gol della Turchia al 122' questa sera!!! 
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Benucci.
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CITAZIONE (miciobicio @ 20/6/2008, 22:50)Bello sto topic sui portieri...
Sto lacrimando......
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stemil.
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mi piacerebbe credere al paranormale...ma non mi ci riesco... mi piacerebbe perchè avrei l'illusione o magari il modo di far funzionare il mondo nel modo che io ritengo migliore, e farei pagare i conti a chi lo merita (insomma Zorro con la bacchetta magica... 
) e pensare che per la mia tesi di laurea ho dovuto studiare la magia africana e i suoi "gbo".
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Benucci.
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CITAZIONE (miciobicio @ 20/6/2008, 22:50)Io penso che con la Spagna
ci vuole un fenomeno che para più del normale
se vogliamo andare in semifinale.
Con un para normale ci fanno una caterva di gol...
Bello sto topic sui portieri...
Ha parato normale......
Visto micio?
Lo chiudiamo sto topic sui portieri?.....
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miciobicio.
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CITAZIONE (Benucci @ 22/6/2008, 23:44)Ha parato normale......
Visto micio?
Lo chiudiamo sto topic sui portieri?.....
Lo possiamo chiudere...
possiamo chiedere scusa per essere andati off..
possiamo chiedere scusa per essere stati maleducati...
e possimo chiedere scusa alla Pat,
soprattutto...
forse si è offesa, ci tiene a queste cose...
scusa Pat...
sposta tutto altrove se lo ritieni opportuno,non c'entrano con il para-normale
questi post....
(che para-c..o che sono...)
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Benucci.
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CITAZIONE (miciobicio @ 23/6/2008, 00:55)possiamo chiedere scusa per essere andati off..
Scusateci se siamo andati off.....CITAZIONEpossiamo chiedere scusa per essere stati maleducati...
Scusateci se siamo stati maleducati......CITAZIONEe possimo chiedere scusa alla Pat,
Scusa Pat.....
CITAZIONEsposta tutto altrove se lo ritieni opportuno,non c'entrano con il para-normale
questi post....
E già....CITAZIONE(che para-c..o che sono...)
Che s'adda fà per guadagnarsi un posto in amministrazione.....
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akenatona.
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Con la Spagna il paranormale non c'è bastato, ma vi voglio raccontare un episodio o meglio una senzazione che ho provato la prima e purtroppo, unica volta che sono andata in Egitto. Appena sono entrata al Cairo ho avuto la sensazione di essere tornata a casa dopo un lungo viaggio e di conoscere l'atmosfera e sopratutto i posti certo ho letto molto e visto molti video sull'Egitto ma non su quello moderno epoi era una sensazione strana che non vi so spiegare comunque mi dava un senso di pace e tranqullità. 
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patna.
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Micio - Benu siete terribili -
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